Pillole d'Arte

    
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Odoardo Borrani




Pisa, 23/08/1833 - Firenze, 14/09/71905

Nato a Pisa nel 1834 morto a Firenze il 14 settembre 1905. Fece i primi studi a Firenze con Gaetano Bianchi, il Bezzuoli e il Pollastrini, quindi si perfezionò da sé copiando la natura. I primi dipinti che lo rivelarono furono "Un veglione mascherato al Teatro della Pergola" (1855) e un "Episodio della Congiura dei Pazzi" (1858). Aderì al rinnovamento artistico dei Macchiaiuoli e cercò con tormentata passione di esprimere il suo alto sentimento e la sua genialità non ottenendo i risultati del Fattori e del Signorini ma riuscendo ad imprimere nelle sue opere una trasparente e mirabile signorilità.

Si notano nella sua numerosissima produzione i dipinti: Mietitura nella montagna pistoiese; Il 27 aprile 1859, esposto alla Mostra Nazionale di Firenze ed acquistato dal principe di Carignano; Al coro, esposto a Torino; Un mattino sul torrente Mugnone, acquistato da re Umberto; Estasi di Santa Teresa, acquistato dalla regina Margherita; Speranze perdute; Case di pannocchio a Castiglioncello nella Galleria d'Arte Moderna di Roma; Camicie rosse, raccolta del dott. Edoardo Bruno di Firenze; Le primizie; L'Arno; In attesa del pittore; Michelangelo che dipinge le fortificazioni di Firenze; La sterpaia di San Rossore; Cammelli in riposo; Firenze il 9 gennaio 1878; Fate la carità; Il ritorno sotto le armi; Antica porta a Pinti avanti la demolizione; La casaccia presso Firenze; La mia cucina, Goldoni, Mi chiama?; Contadina romana; Curiosità; Gioie materne; Costumi fiorentini del 1500; L'analfabeta; Il regalo al padrone; Mietitura nelle maremme toscane; Maria Stuarda; L'annegato.

Nel 1859 partì volontario per partecipare alle guerre dell'Indipendenza.

(A. M. Comanducci)