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Fontebuona (Fi), 26/07/1836 ? Firenze, 26/07/1886
Nato a Firenze nel 1836, morto a Firenze il 26 maggio 1886. Scultore,
pittore, disegnatore e critico combattivo.
Compì i suoi studi all'Accademia di Firenze, combattente nel 1859, e nel
1863, vinto il pensionato, si recò a Napoli dove potè sviluppare la sua
personalità artistica e liberarsi dall'accademismo. Fondò ivi col De
Nittis la Scuola di Resina.
Tornato a Firenze, si unì ai Macchiaiuoli e fu tra i frequentatori del
Caffè Michelangelo. Soggiornò alcun tempo a Londra, dove visse
disegnando illustrazioni e caricature per giornali e riviste. Delle sue
opere di pittura poco si conosce, all'infuori dei gustosi bozzetti nei
quali espresse, con squisito sentimento, i momenti e le scene,
inosservate dai più, della vita intima umana come Il compito; "La
veglia; Mamma e bambino; Bambino che osserva il lume, in collezioni
private.
Fra gli altri lavori è degno di esser menzionato il grande acquarello
I Macchiaiuoli al caffè Michelangiolo, che raffigura ventiquattro
artisti, atrocemente caricaturati, mentre stanno seduti alle tavole,
discutendo e ridendo fra loro.
Un tempo apparteneva a Telemaco Signorini che lo aveva particolarmente
caro, come lasciò scritto nei suoi ricordi "Caricaturisti e caricaturati
al Caffè Michelangiolo". Alla Galleria d'Arte Moderna di Firenze esiste
un forte ed espressivo Ritratto della moglie.
(A. M. Comanducci)
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