Pillole d'Arte

    
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Giulio (Lulo) De Blaas




Venezia, 11/08/1888 - New York, 15/05/1934

 Figlio del pittore Eugenio e della contessa Paola Prina, nacque a Venezia l'11 ag. 1888. Avviato allo studio della pittura dal padre, fu poi discepolo di Ettore Tito per due anni (Cornanducci); dopo gli studi si recò a Monaco per perfezionarsi sotto la guida di Carl Marr e a Parigi dove lavorò con Julien Simon. Nel 1912 espose alla Biennale di Roma e nel 1913 a Ca' Pesaro a Venezia alla V Esposizione della Fondazione Bevilacqua La Masa.
Durante la prima guerra mondiale, fu volontario in marina; per incarico del ministero della Marina, dipinse scene di guerra: quindici tavole sono state pubblicate (Milano 1919) da Alfieri e Lacroix nella raccolta "Marina a bordo ed a terra". Dopo la guerra, con il suo amico Guido Cadorin e insieme con B. Del Giudice e M. Marenesi, costituì una società, di breve durata, per la fabbricazione di stoffe disegnate.

Nel 1922 partì per l'America, dove, pare, riuscisse a crearsi una buona fortuna artistica, soprattutto come ritrattista, con guadagni cospicui, ma allo stato attuale degli studi la sua produzione è dispersa in collezioni private, essendo costituita per lo più da ritratti. Morì a New York il 15 maggio 1934, dopo una inutile operazione chirurgica. Per suo espresso desiderio (stava anzi per ritornare in patria) fu sepolto nella tomba di famiglia a San Michele in Isola (Venezia). Presso il Museo storico navale di Venezia si conservano sette bozzetti ad acquerello firmati "Lulo Blaas", raffiguranti eventi della prima guerra mondiale.

(C. Donazzolo Cristante - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 33 (1987) - treccani.it)