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Altichiero (Pd), 01/08/1905 - Padova, 21,09,1996
Dopo una formazione giovanile nelle tecniche del disegno e dello sbalzo
su metallo, avvenuta alla scuola d'arte Pietro Selvatico di Padova, e
nelle tecniche della pittura ad olio avvenuta nello studio dei pittori
Trentin a Verona, inizia una carriera di pittore nel ritratto e nel
paesaggio. Nel 1926, con un quadro ad olio, partecipa per la prima volta
alla XV Biennale di Venezia. Nel corso del tempo, attraverso viaggi e
visite a musei d'arte e archeologici, subisce il fascino della
tradizionale e antica arte dello smalto su metallo portandola ad
altissimi livelli di innovazione. È stato un collaboratore di Gio Ponti,
nella realizzazione di mobili e pannelli decorativi (negli anni
quaranta) e di oggetti di design e di scultura su temi di Animali (negli
anni cinquanta). Oltre ad una vasta produzione di vasi, ciotole,
vaschette, piatti, coppe, maniglie e targhe in rame smaltato, ha
lavorato anche per grandi pannelli decorativi, destinati agli interni di
navi e transatlantici, alberghi, università, edifici pubblici e case di
collezionisti, in Italia e all'estero.
Si è anche interessato di arte sacra proponendo pale d'altare e cicli di
pannelli sul tema della Via Crucis, conservati in chiese di Padova,
Abano Terme e Bergamo. Una continua ricerca di sperimentazione
artistica, verificata in centinaia di opere diverse, dalle intense
tonalità o dalle ricercate sfumature di colore, tutte disegnate,
sagomate e preparate nel suo laboratorio artigiano di Padova, sono state
presentate nei maggiori eventi internazionali: dalle mostre universali a
Bruxelles nel 1935, a Parigi nel 1937, a New York nel 1939 e in
centinaia di mostre o saloni d'arte, tenuti in vari paesi del mondo
nell'ambito delle manifestazioni del gusto italiano del cosiddetto Made
in Italy. Ha partecipato per 14 volte alla Biennale di Venezia e per 10
volte alla Triennale di Milano. Come è avvenuto per le moderne
produzioni del vetro di Murano o della ceramica di Faenza, molte opere
moderne in smalto su rame, sia pannelli a parete, sia oggetti di design,
sono state esportate fuori d'Italia e sono oggi comprese nelle
collezioni permanenti dei più importanti musei di arti decorative e di
design del mondo.
Nel corso di sessanta anni di carriera si è sempre occupato della
promozione e della tutela del patrimonio artistico e culturale e dei
mestieri artistici presso associazioni e commissioni di categoria,
espressione dal mondo dell'artigianato. Dal 1960 al 1973 ha ricoperto il
ruolo di membro del consiglio di amministrazione della Triennale di
Milano. Nel 1970 è stato nominato Cavaliere del Lavoro.
(wikipedia.org) |
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