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Parigi, 19/07/1834 - 27/09/1917
La famiglia è di condizioni agiate. Viene educato dal padre, che gli
consente di dedicarsi al disegno e gli fa conoscere il mondo dell'arte.
Lasciata l'Università, inizia a frequentare lo studio di Barrias. Passa,
quindi, alla scuola di Lamothe, un allievo di Ingres. Nel 1855 entra
all'École des Beaux-Arts. Visita lo studio di di Jean Auguste Dominique
Ingres, che gli consiglia di praticare molto disegno.
Nel 1856 Degas compie il primo viaggio in Italia. Dopo un soggiorno
romano, si trasferisce a Napoli, dove inizia a dipingere i due ritratti
delle cugine Bellelli. L'anno successivo torna a Roma per frequentare l'Académie
Française. Nel 1858 Degas è a Firenze. Qui ha modo di conoscere i
macchiaioli. Realizza alcuni studi per La famigia Bellelli, grande tela
che porterà a termine nel 1867. Nel corso del soggiorno italiano visita
anche Viterbo, Orvieto, Perugia e Assisi. A colpirlo è soprattutto la
pittura di Signorelli, Botticelli e Raffaello.
Nel 1859 torna a Parigi. È attratto dalle corse dei cavalli e dalla vita
di teatro. Frequenta anche vari artisti, tra cui, dal 1862, Edouard
Manet. Nel 1865 espone al Salon e riceve i complimenti di Puvis de
Chavannes. Trascorre parecchio tempo al Cafè Guerbois, luogo di incontro
di numerosi giovani pittori e dei futuri impressionisti. Nel 1870,
scoppiata la guerra franco-prussiana, Degas si arruola in fanteria. Nel
1872 parte per New Orleans, dove vivono i parenti della madre. Qui
dipinge diverse tele.
Nel 1873 Edgar Degas fà ritorno a Parigi, dove riprende contatto con gli
impressionisti. Con loro partecipa alla prima mostra impressionista
nello studio del fotografo Nadar (1874). Nel 1875 dipinge L'absinthe.
Nel 1876 e nel 1877 espone alla IIª e IIIª mostra impressionista,
presentando dipinti di ballerine e nudi femminili. Nel 1878 dipinge il
Ritratto di Diego Martelli.
A partire dal 1880, dopo un viaggio in Spagna, inizia a dedicarsi anche
all'incisione. partecipa anche alla mostra degli impressionisti del
1881, dove presenta alcuni pastelli e una scultura: Piccola danzatrice
di quattordici anni. L'anno successivo si applica al tema delle donne
dalla modista.
Nel 1883 muore il grande amico e maestro Manet. Degas si chiude in un
profondo isolamento, motivato anche da crescenti disturbi alla vista.
Nel 1886 partecipa senza successo all'ultima mostra degli
impressionisti. Tre anni più tardi visita la Spagna e il Marocco con
Giovanni Boldini. Nel 1890 soggiorna in Borgogna, dove realizza alcuni
pastelli.
Nel 1893 tiene la prima personale presso la galleria Durand-Ruel, dove
presenta una serie di paesaggi. Quasi cieco, Degas si dedica
principalmente alla scultura. Modella statuine di cavalli, ballerine,
donne al bagno e che si asciugano. Nel contempo si accentua il suo
interesse verso il collezionismo di opere d'arte. Raccoglie così opere
di numerosi artisti, tra cui Ingres e Delacroix. Nel 1905 dipinge Madame
Alexis Rouart e i due figli, una delle ultime opere.
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