Pillole d'Arte

    
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Carlo Fontana



Carrara, 05/10/1865 - Sarzana, 16/10/1956

Discendente da una famiglia di artisti, frequentò l'Accademia di Belle Arti di Carrara, nel 1888 vinse un pensionato a Roma.
A Roma lavorò con Ercole Rosa e Ettore Ferrari, vinse una medaglia d'argento all'Esposizione nazionale di belle arti nel 1889 e il concorso Albacini dell'Accademia di San Luca (1890)
A 22 anni, nel 1887,  modella il "Bagasc", noto anche come "Dixeredatus", immagine del ragazzetto apprendista alle cave di Carrara, ed è ormai un artista compiuto. Di esso Fontana parlava volentieri definendola con orgoglio "uno studio tra i più coscienziosi" tra quanti avesse mai prodotto.

Nel 1901 eseguì il monumento a Pietro Tacca posto davanti al giardino dell'Accademia di Belle Arti di Carrara. Dal 1907 eseguì Il genio della stirpe, scultura posta nel 1914 al centro della piazza Garibaldi di Sarzana. Nel 1908 vinse il concorso per quella che sarebbe stata la sua opera più nota, un gruppo colossale, la Quadriga dell'Unità, in bronzo, destinata a coronare il pronao sinistro del Vittoriano a Roma, contraltare all'analoga Quadriga della libertà, che venne affidata a Paolo Bartolini. L'opera impegnò il Fontana per vent'anni, e venne installata solo nel 1928.