Pillole d'Arte

    
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Gian Emilio Malerba




Milano, 27/11/1880 - 30/03/1926

Nato il 27 novembre del 1880 a Milano, mortovi il 30 marzo del 1926. Studiò all'Accademia di Brera con Giuseppe Mentessi, e, appena terminati i corsi, vinse il premio Fumagalli. La sua prima affermazione avvenne nel 1906 all'Esposizione di Milano, con Ritratto della sorella, ora proprietà di lei, cui appartiene un altro suo ritratto esposto a Roma nel 1914, con le opere: Intermezzo; Il paravento e Sensazioni.

Nel 1916 l'artista conseguì la grande medaglia d'oro del Ministero della Pubblica Istruzione per il quadro Pietà, attualmente nella collezione prof. Orlandi di Milano. Fra le opere più significative si ricordano ancora: La collegiale, nella Galleria Nazionale di Lima (Perù); Le maschere, nella Galleria d'Arte Moderna di Roma; Nudo; Mezza figura; Ritratto; Giovanetta e alcuni studi e nature morte presso la vedova dell'artista; Natura morta; Figura femminile, nella Galleria d'Arte Moderna di Milano; Testa d'Arlecchino, già nella raccolta del comm. Lino Pesaro.

Diversi quadri sono posseduti dal dott. Solimena, dal pittore Carlo Fortunato Rosti, dal signor Ettore Castiglioni, dal signor Giovanni Gussoni e dal signor Umberto Dei. La morte lo colse mentre lavorava per prepararsi ad una mostra personale per l'Esposizione di Venezia, ove doveva figurare con una sala intera. Fu tra i fondatori del gruppo detto del "Novecento".

A.M. Comanducci (ed. 1962)