Pillole d'Arte

    
Autori   |   Opere   |   Documenti   |   Bibliografia   |   Contatti   |   Esci

 

Giuseppe Miti Zanetti




Modena, 10/10/1859 - Milano, 29/01/1929

Frequentò poco e irregolarmente i corsi delle Accademie di Modena e di Bologna; ma, dotato di una tendenza istintiva e spontanea a cogliere l'anima delle cose, ritrasse Venezia e unicamente Venezia, nel suo incanto e nella sua poesia, con arte tutta personale. Notevoli i suoi lavori ad olio e a tempera, di pennellata larga, semplice e robusta, e non meno riuscite le acqueforti.

Partecipò alle più importanti esposizioni nazionali ed internazionali: a Firenze, Venezia, Modena, Torino, Milano, Genova, Bologna, Gorizia, Rimini; Barcellona, Chicago, Monaco di Baviera, Parigi Buenos Aires, Lipsia, Santiago, San Francisco e fu spesse volte premiato.

Tra le sue opere principali si citano: Calma e Il figlio della Laguna, esposte nel 1888 a Bologna, ed acquistate dai Reali; Una sera d'estate presentata nel 1895 alla Promotrice di Torino ed acquistata dal Re; Scirocco, esposta a Firenze nel 1897; Notte d'estate, che figurò nella stessa Esposizione; Rio a Venezia, pure esposta a Firenze nel 1897; La malaria, inviata nel 1897 all'Internazionale di Venezia, conservata oggi in quella Galleria d'Arte Moderna; Rio triste, esposta l'anno dopo a Firenze; Silenzio, inviata a Monaco di Baviera nel 1902 e comperata da quel Principe Reggente; Il sonno, esposta all'Internazionale di Venezia dell'anno seguente e conservata anch'essa nella Galleria d'Arte Moderna di quella città; Ave Maria, proprietà del Museo di Praga; Paese fantastico, collocata nel Museo di Buenos Aires; Nell'oblio, esposta a Venezia nel 1905 ed acquistata dal marchese Carlo di Rudini; Autunno in Valle della Pace, che figurò a Venezia nel 1909; Una notte a Chioggia, anch'essa esposta a Venezia, nel 1910, e conservata nel Museo del Lussemburgo a Parigi; Sosta; Notturno, proprietà del Comune di Piacenza; Foce del Piave, acquistata dalle Assicurazioni Generali di Venezia; Valle solitaria, che figurò alla Mostra delle Tre Venezie a Milano nel 1917; Calma, esposta alla Biennale Veneziana del 1922.

Altri notevoli dipinti: Venezia scomparsa, proprietà del cav. Fossati di Genova; Paludi di Malamocco, nella Galleria d'Arte Moderna di Milano; Ultime luci; Fiume d'ottobre; Scirocco a Malamocco; Sonno, nella raccolta del comm. Lorenzo Delleani di Carignano.

Molte acqueforti, esposte pure a Venezia, furono acquistate dal Re e dalla defunta Regina Madre; un'altra acquaforte, Pesca, è collocata nella Galleria d'Arte Moderna di Roma. Alla Mostra dei Quarant'anni (Venezia 1935) figuravano quattro opere.

(A.M. Comanducci)