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Roma, 23/04/1874 - New York, 23/08/1953
Nato a Roma il 28 aprile 1874 (?).
Studò nell'Istituto di Belle Arti della Capitale, discepolo di Filippo
Prosperi. Paesista e ritrattista rinomato, fu presente alle principali
esposizioni italiane con opere sempre bene accette dalla critica e dal
pubblico. Vinse vari concorsi, notevole fra gli altri quello di
Wersthaphen dove nel 1897 gli fu assegnata la medaglia d'oro per il
paesaggio. In parecchie sue opere ha adottato la tecnica divisionista
ottenendo buoni risultati.
Opere principali: Riflessi e Dopo il bagno, collocate
nella Galleria d'Arte Moderna di Roma; Mia madre e Nello
studio esposte alla Internazionale di Venezia nel 1903 dove poi
inviò opere sino al 1922. Nel 1907 espose Nello studio
(pastello); nel 1909 Radiosa; nel 1910 Ritratto della signora
Lanino e Nello studio; nel 1912 Ritratto della marchesina
Zenaide di Roccagiovine; nel 1914: Ritratto di Lyda Borelli;
Il Canale di Mortaccino e Le dune di Canneto (Terracina);
nel 1920: Ritratto della signorina Eleonora Mola; La pergola; La
cupola verde - Positano; Vecchia cascina e Arco a Positano e
nel 1922 un Ritratto; Mattino d'autunno e Il ponte del
Salvatore.
Altre opere di questo artista: Il prodigio; Il ripudio di Agar;
Giardino abbandonato; Nella cabina; Venditrice di zucche; Riflessi
d'oro; Calma lagunare; Ritratto del Principe Gagarine; Sensitiva; Canale
di Burano; Ritratto della baronessa Budberg; della Contessina de Wagner;
Villa Pamphily; L'arancio.
(A.M. Comanducci)
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