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Firenze, 15/01/1898 - 12/09/1960
Fece studi tecnici. Ha largamente esposto in mostre
italiane ed estere come pittore ed ha opere in varie gallerie pubbliche,
tra cui quelle di Roma e di Firenze. Dal 1926 prense parte alle Biennali
Veneziane: nel 1926 vi inviò Nudi; nel 1928: Gli amici nello
studio; nel 1930: La Vergine; I fiori spaventati; La gioia e la
tristezza; La maschera che si annoia
e Ritratto di Aldo Palazzeschi; nel 1932: Ritratto del poeta
Montale; Ritratto in bianco; Autoritratto; Fiori e Composizione.
Nel 1940 la Biennale Veneziana gli allestì una «personale» che ottenne
vasti consensi. Ha vinto vari premi. Ha insegnato al Liceo Artistico di
Firenze.
(A.M. Comanducci)
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