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Napoli, 18/10/1876 - 27/08/1936
Di famiglia d'artisti fu istradato alla pittura dal fratello Salvatore,
del quale ereditò la grande facilità produttiva.
Dal 1896 al 1911 prese parte alle mostre della Promotrice «Salvator
Rosa»: nel 1904 con "Rimembranze" e "Testa di donna"; nel 1906, con
"Interno"; nel 1911, con: "Ornella"; "Mezza figura"; "Il limitare",
acquistato dalla Provincia di Napoli; "Giovinezza", dall'ing. comm.
Achille Minozzi e "Bambini allegri", premiato, e comperato dalla signora
Cosenza.
Nel 1904 figurò a Londra all'Esposizione Italiana con "L'orfana"; nel
1906, alla romana Mostra degli "Amatori e Cultori" con: "Il giglio" e
"La soglia".
Fu anche scrittore efficace e poeta dialettale sensibilissimo.
(A. M. Comanducci)
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