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Paolo Ferdinando Luigi Quaglia
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Piacenza, 13/10/1780 - Parigi, 03/02/1853
Frequentò dapprima l'Istituto Gazzola in Piacenza; poi fu mandato a
Parma sotto Gaetano Callani e a Firenze a perfezionarsi.
Nel 1805 si recò a Parigi per studiarvi l'arte della miniatura, e più
non si mosse.
Fu miniaturista ricercatissimo, e il Benezit afferma che i suoi lavori
hanno una forza di espressione, che fa pensare al Goya.
I principali personaggi della Corte napoleonica furono da lui ritratti:
Napoleone stesso; la Regina Ortensia; la Regina Giulia di Spagna,
moglie di Giuseppe Bonaparte; il Maresciallo Junot; il Duca
e la Duchessa di Berry, il Duca di Abrantès; la Imperatrice Giuseppina,
ch'egli effigiò giunto all'apice della sua fama. Inoltre: lmperatore Francesco II;
Re Giorgio III d'Inghilterra; il Diplomatico piacentino Pietro Cavagnari;
la Regina di Svezia. Si cita di lui anche il Ritratto di donna, conservato nel Museo di
Stoccolma.
Fu anche eccellente litografo. Litografie principali: La Regina di Svezia e di Norvegia, ed un
quaderno di 21 tavole dal titolo: "Le père Lachaise" (disegni dei
principali monumenti di quel cimitero, 1832).
(A. M. Comanducci)
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