Pillole d'Arte

    
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Noel Quintavalle ( Noelqui )




Ferrara, 23/12/1893 - Alassio (Sv), 1975

E' diplomato in architettura, ma in pittura autodidatta. Dopo essersi dato al divisionismo, adottò una sua tecnica che congiunge divisionismo con la velatura. Non è alieno dalle sintesi della pittura moderna. Dopo aver partecipato da valoroso alla grande guerra, come ufficiale degli alpini, esordi (1918) alla Biennale di Brera. Da allora, fino al 1927, espose ininterrottamente nelle mostre nazionali ed alcune internazionali.

Partecipò a molte esposizioni regionali e dei Sindacati; alla Internazionale di Roma e alla Quadriennale di Torino del 1923 (con Madonna profana). Nello stesso tempo prese parte attiva alla vita artistica, collaborando pure a riviste d'Arte e giornali. Fu per vari anni direttore della "Famiglia Artistica" di Milano e Segretario della camerata degli Artisti Combattenti d'Italia. Svolgeva in quell'epoca anche intensa attività letteraria, pubblicando vari volumi (novelle, satire, memorie e liriche di guerra, fiabe illustrate per bimbi). Di quel periodo sono anche sue sculture e xilografie.

Dal 1927 si allontanò da ogni ambiente artistico e non espose più in mostre collettive. Da allora, in completa solitudine, prepara le sue mostre personali che presenta periodicamente nelle maggiori città italiane ed alcune estere. Nel 1930, in una personale da lui ordinata, interessarono molto i suoi studi di figura e di paesaggio. Suoi quadri figurano in gallerie pubbliche di Roma, Milano, Bologna, Buenos Aires, S. Paulo, Rosario, Schaffhausen.

Nelle raccolte private (oltre che nelle citta italiane) e rappresentato a Londra, Parigi, New York, S. Paulo, Buenos Aires, Rosario, Montevideo, Caracas, Kimberley, Johannesburg, S. Domingo, Zurigo, Ginevra, Schaffhausen e Winthertur. Opere principali: Vicino a Graziella (Galleria d'Arte Moderna di Milano), Nudo all'antica (Museo d'Arte Moderna, Rosario), Un miracolo di S. Camillo (pala d'altare del nuovo Ospedale Maggiore di Milano), Mattino a Ca' Barbaro (proprietà dell'ex casa reale), Diana e Nembrod (affreschi di Villa Del Dosso a Somma Lombardo).

A. M. Comanducci (ed. 1962)