Bologna, 21/02/1902 - 10/07/1984
Conseguì il diploma dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 1925
prese parte alle competizioni nazionali ed internazionali. Alla sua
prima personale, che ebbe luogo a Bologna nel 1927, seguirono quelle di
Milano, Venezia, Roma, Firenze, quella di Spagna su invito dell'Ateneo
di Madrid, quella di Livorno inserita nel ciclo di mostre in onore di
Amedeo Modigliani (1958), quella di Helsinki su invito dell'Associazione
Artistica finlandese (1958) e quelle di Germania ( a Colonia, Amburgo,
Stoccarda e Dusseldorf) organizzate dall'Istituto Italiano di Cultura
(1960).
Fra i molti premi che gli sono stati assegnati vanno ricordati
principalmente: il I premio alla terza Quadriennale di Roma (1939), il I
premio alla XXVI Biennale di Venezia (1952), un premio-acquisto alla II
Biennale d'Arte di San Paolo del Brasile (1953), il premio "Parlamento"
alla VII Quadriennale d'Arte di Roma (1955-1956), il premio "Michetti"
(1956), la medaglia d'oro del Parlamento Italiano per i benemeriti della
Scuola, della Cultura e dell'Arte (1957) e il premio del "Fiorino"
(Firenze, 1958).
Ha eseguito opere murali in affresco nell'Università di Padova e nella
chiesa di Sant'Eugenio a Roma; in mosaico, nella chiesa del Collegio
Americano a Roma; in casa Sartori a Venezia e per il Palazzo
dell'Istituto per la Previdenza Sociale in Venezia. Ha opere in musei
italiani e stranieri, tra cui Torino, New York, Roma, Venezia, Firenze,
Bologna, Trieste, Varsavia, Madrid, ed in varie collezioni in Italia e
all'estero. E' stato titolare di una cattedra all'Accademia di Belle
Arti di Venezia, dove dal 1950 al 1956 ha ricoperto anche la carica di
direttore. Fu incisore e litografo, socio d'onore degli "Incisori
d'Italia".
A. M. Comanducci (ed. 1962) |