| 
					|  | 
						
						
							| 
	
  		
		| (Fonte : Fiorentina Primaverile - 1922) 
 
 |  |  
		| Carlo Cecchi |  
		| 
 |  
		| 
				
					| E' nato a Firenze nel 1890. Dette i suoi primi colpi di 
					pennello a sei anni nello studio del padre Adriano ?pittore 
					anch'esso? copiando alla meglio ciò che gli capitava sotto 
					mano, oppure scarabocchiando «impressioni» di colore 
					«all'aria aperta». Segui il padre a Londra dove frequentò 
					una scuola d'arte, ciò che gli valse anche a perfezionarsi 
					nella lingua inglese. A 17 anni consegui due premi per lo 
					studio della figura e poco dopo fu ammesso alla Reale 
					Accademia di Londra. 
 Tornò in Italia con la famiglia per adempiere agli obblighi 
					di leva. Sopraggiunta più tardi la guerra, fu richiamato e 
					conobbe il bello e il brutto della trincea. Poi, congedato, 
					si dedicò di nuovo con volontà e con amore all'arte.
 
 
 
 
 
 
 |  
					| 
 |  
					| Opere esposte : |  
					| 
						
							|  | 1. Il giovane poeta (olio).
 
 
 
 
 
 
 
 |  |  
 |  
					|  |  
					|  |  |  |  |  |  |