Pillole d'Arte

    
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(Fonte : Fiorentina Primaverile - 1922)

Beppe Ciardi


Nacque a Venezia nel 1875 e trovò subito il maestro nel proprio padre, Guglielmo, uno dei più delicati e espressivi pittori italiani del secolo scorso. La sua vocazione per la pittura la dette a divedere fin da bambino, con l'assiduità nello studio del padre, con la passione che prendeva a vederlo lavorare e a tentare i primi scarabocchi; passione che spesso gli faceva trascurare i compiti di scuola. Quando poi ebbe preso maggior dimestichezza con la tavolozza e coi pennelli, si accorse che la sua via nella vita era quella in cui l'aveva preceduto il padre, dandogli l'esempio dell'amore e della costanza. E allora mandando al diavolo gli studi di scienze naturali, che aveva seguito per qualche anno all'Università di Padova, si dette corpo e anima alla pittura.

Le sue visioni furono dapprima delicate, idilliache, ispirate da aspetti tenui ed espresse con colori teneri e chiari. Ma da un suo soggiorno sugli Altipiani di Asiago la sua tavolozza trasse ispirazione a opere più ampie più rudi ed anche la sua tecnica si fece, a riscontro, più robusta, più solida e corposa. Gli aspetti che maggiormente dominano nella sua arte sono quelli della Venezia natia che egli ha ritratto in tutti gli aspetti e in tutte le ore e nel cui scrigno cromatico ha attinto largamente, i tesori più appariscenti e quelli più rari, delicati e dimessi.

Il Ciardi si è sempre tenuto lontano da ogni influenza di cosmopolitismo e di cerebralismo. La sua arte è saldamente legata pei vincoli delle razza alla tradizione veneziana, come deve esserlo la pianta feconda alla terra madre. Tradizione di agilità di tocco, di festosità e di sensualità di colorito e spesso di una felice, dionisiaca leggerezza. In questa tradizione, specialmente rialacciandosi al Guardi e ai Canaletto, Beppe Ciardi ha innestato la sua modernità fatta di un accento di elegia.

Dal 1894 in poi il Ciardi ha esposto nelle più importanti mostre italiane e straniere. Opere di lui sono nella Galleria d'Arte Moderne di Venezia, nel Museo di Barcellona, nella Galleria d'Arte Moderna di Roma e in varie collezioni private.




Opere esposte :
  Dipinti a olio.

1. Fasina
2. Estate
3. Santa Maria della Salute 6. Abbeveratoio.
4. Canale di Mazzorbo
5. Aratura
6. Abbeveratoio.