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(Fonte : Fiorentina Primaverile - 1922)
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Ferruccio Rontini
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Pittura saldamente costruita e di una singolare evidenza di
rappresentazione, larga, robusta, quella del Rontini;
pittura che non deriva da una cifra e niente ha in sé di
accademico, cioè di convenzionale e di compassato. Eppure
questo artista di buona tempra è venuto dall'accademia e
possiede un sonoro titolo ufficiale: quello di professore di
disegno. E' dunque un ribelle ai dettami dell'insegnamento
scolastico, un insofferente delle formule apprese seguendo
un corso regolare di studi a Firenze. Un bel giorno - e non
per vana ostentazione di indipendenza o per mania del nuovo
o per calcolo, ma per una necessità invincibile dello
spirito - egli ha buttato via l'ingombrante bagaglio dei
principi e delle teorie e avanza ora libero col solo aiuto
della sua personalità davvero feconda di promesse.
Guido Vivarelli.
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Opere esposte : |
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(Dipinti a olio)
1. Le chioccie
2. Mercato di Vicchio (Mugello)
3. Rose melanconiche (Natura morta)
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