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(Fonte : Fiorentina Primaverile - 1922)
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Raffaello Sorbi
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Nato a Firenze il 24 febbraio 1844. Allievo di Antonio
Ciseri, a 18 anni esordi col lavoro «Corso Donati ferito e
ricoverato dai Monaci di S. Salvi», che ottenne il premio
nel concorso triennale del 1861. Vinto nel 63 il Pensionato
di Roma, non volle lasciare Firenze e pose fine al quadro
raffigurante «Il Ratto di Piccarda Donati» che lo rese
celebre e infine, ottenute commissioni da negozianti
stranieri, tra cui il Goupil di Parigi, si mise a dipingere
piccoli soggetti storici meravigliosi per la paziente cura
dei particolari, tanto da venir paragonato, non sappiamo con
quanta precisione, al Meissonier. Quasi tutti i soggetti
prescelti da questo pittore sono fiorentini, dal medioevo,
ed č notevole il rispetto al costume e la ricostruzione
meticolosa degli ambienti. Ha esposto in molte esposizioni,
č Accademico della R. Accademia di Firenze e onorario di
altre Accademie.
F. P.
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Opere esposte : |
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Dipinti a olio
1. La festa di Bacco
2. Dal liquorista
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