La galleria moderna di Vienna   (Pagine 23 )      Fonte : Dedalo - 1929-30

{\rtf1\ansi\ansicpg1252\deff0\deflang1040{\fonttbl{\f0\fnil\fcharset0 Book Antiqua;}} \viewkind4\uc1\pard\f0\fs24 grande impero, le eni forze spiritnali pert) \par si eoncentravano sempre piil in ienna, e \par non ereavano culture nazionali num e. per \par che\tab si andaxano distaccando dall'Au \par stria : un'arte viennese insomnia the ebbe \par molti e continui seatnbi eon h. diverse cor \par renti dell'arte europea. Ora vi si aggiunge la \par Galleria moderna che. servendo ;tirade di \par oggi, deve coronare it programma delle altre \par due. Poiehe quesrarte atistriaca contempo \par ranea, the ha trovato qui la sua casa. a 11 \par &into del passato nazionale e del presente \par internazionale. it resultato di unit splendida \par tradizione e di un durevole contatto con tut- \par to cie the di vitale e di pregevole esiste nel \par rarte dei divers; popoli. \par ll dirt'ttore Haberditzl ha applicato rigo \par rosamente it programma di mostrare in que \par 510 \par \par A ]TON FAISTAUER ; PAESAGGIO SCRAM '. SALISOURGO (frt. Balm \par sta sede l'arte dell'Austria eontemporanea; \par come lo sfondo spiritualc del museo Ba \par roeeo 1' tin impero al cultnine della sua po \par tenza, e (Indio della Galleria dell'Ottocento \par tin grand(' stato ancor sempre vivente dcl \par ricordo "un piit grande passato. cosi it ter \par ritorio rappresentato nel ['novo museo e un \par paesc divenuto povero e piccolo, la en i po \par polazione e ora certo nazionalmente pift 'mi \par ta di prima, ma in cui i contrast' cultitrali \par sono divenuti piit forti, per la diflicile con \par giunzione di into popolazione agricola, for \par temente ra(licata nel suo snub). coillitia grail- \par (le du?' ormai divenuta tale per le sue rela \par zioni internazionali. Gil' la prima impressio \par ne Bella nuova sede con [Nista con quella Belle \par precedent'. Qui 'noncom) la pompa e l'orgo \par glioso set's\'b0 rappresentativo ehe la distingne \par vano gli ambient' vasti e sontuosi; qui tutto \par e piccolo, stretto, part(), quasi direi provvi \par sorio. E di) corrisponde appunto alla \par Austria e ally nuova arte. Solo quando \par tempo avra fatty la sua selezione, the e vano \par tentar di precorrere, solo allora allelic que \par sta arte di oggi potre trovare, come quelle \par del passato, la cornice mono?entale. Lo stes \par so aspetto modest() della Galleria, fra it mu \par se\'b0 permanente a l'esposizione provvisoria, \par contribuisee a questo carattere. \par Clio cosa vuole infatti essere un tnuseo di \par 511 \par \par FRANZ WIECELF: Nn. Bosco (lot. Franketuarin1. \par opere Bane? Esso vuole trarre fuori \par abbondanza Belle ereazioni artistiche \par (ludic the insieme esprimano le pin alto qua \par lity \par estetiche e aspetti e fatti storici dell'e \par poca rappresentata. Uno stato, insomnia. di \par fatti pia o meno obiettivamente siettri deve \par esser rappresentato con criteri soggettivi, fini \par e sensibili. Trasportato nel cameo dell'arte \par moderna, questo cOmpito presenta difficolt\'e0 \par singolari. Nella produzione contemporanea, \par itnbarazzante per la sua immediata vicinati \par za. si dovrebbe fare u tut selezione definitiva; \par tin materiale comprensibile solo subbietti. a \par mente dovrebbe essere valutatn eon pretese \par di oggettivit\'e0. Vi sone di\\ ersi modi per sti \par perare quest() diffirolt\'e4. \par 512 \par \par A. KOLIG: I\tab I\tab DELL'ARTISTA (Jot. Batack). \par Per lo piit in musei siffatti si acquistano \par opere i cui autori siano al for tempo i \par famosi ed i pia favoriti,\tab the godono \par del credito ufficiale e dell'approvazione ge \par nerale; metodo questo che non oi)rta certo a \par buoni resultati, poiche la facile gloria a spes \par so la pia effimera, e i riconoscimenti \par non toccan sempre ai migliori. Luta ia que \par sto metodo riuscirebbe logico se veramente si \par riunissero quegli artisti e quelle opere d'arte \par che forint\'b0 realmente\tab popolari al tempo \par loro, si da farne un museo deplorevole dal \par punto di vista dellevoluzione artistica, nun \par ricco di\tab gnamenti. Nessnn muse() \par pet-6 ha ancOra avuto questo coraggio. An- \par cite qui dimple non vale it principio mag \par poritario; ed e comprensibile che altri mu \par sei inoderni, specialmente in Germania, par \par tano invece dal punto di vista minoritario e \par raccolgano cie che appare veram\bullet nte prege \par 513 \par \par i`rctt-,...2'st, \par 111:1-tISEItT !till\tab NIT it\tab '11011T:\\ i. ha\tab lid A \par vole ed importante, nella produzione \par tempo. ad una piccolo schient di conoseitori \par tli amatori (forte, in (\bullet onist\'b0 col gusto del- \par la maggioranza e delle sfere ufficiali. E discu \par tibile se siano mighori i resultati di questo \par metodo al confronto di quelli dell'a I t ro. For- \par se ray-venire rial ilia ra qualche opera rlir \par per it favore dei profani oggi suscita it di \par sgust\'b0 dei raffinati. ripudiera qualche pro \par duzione the deve la Lima solo ally sua \par ht\'e3 nelltatteggiarsi ally moderna. \par Il miglior modo di raccogliere a Corse quel \par lo di non scegliere affatto, ma di preparare \par solo it materhde per l'avveuire; quiffili. co \par me ii inuseo del Lussentlfurgo a Parigi. ar \par quistare opere delle piit diverse manierib fon \par dandosi solo sull'apprezzamento generale, e \par rimettere allay% enire la sentenza se venti \par anni dopo la mode dell'artista esse \par o utl trovare it loro posto definitivo nel pa \par trimonio artistico uazionale passando dal \par museo del Lussenthurgo a quell\'b0 del Louvre. \par Ma anche questo metodo ha i suoi difetti, \par p\bullet imo quello della prodigalita, non solo per \par che si provvede cosi. per quella scelta fu \par tura. nun sproporzionata quantity d'opere di \par 514 \par \par ALB I " GGER LI NZ :D\\NZ% MAC:AB1i A DEL I/109. \par ineguale valore. ma allelic perch6 si corn' it \par pericolo di trascurare i valori decisivi, e di \par non poter pia tardi cohnare le lacune per \par it rapidissimo aumento dei prezzi Ilene ope \par re moderne davvero significative. \par Questo metodo non fit adottato a Vienna \par Ferch\'f3 troppo dispendioso. La galleria mo \par derna cerca piuttosto di adempire al silo in \par solubile cOmpito tnediante un compromesso \par fra le diverse possihilita. Essa ritinisce esem \par pi Belle diverse tenderize esistenti; vuole rap- \par presentare artisti la nil importanza storica \par sia gia Priori (Ii ogni\tab e accoglie \par elle con particolare favore quelle open: an \par cara discussc attraverso lc (with., a giudizio \par del silo direttore. l'arte austriaea si \par gua da (India (idle altre nazioni. \par Questa particolare limitazione e efficace \par per?) soltanto se la si mette 111 eorrelazione \par ad altre niu use e ad altre aril, the alt? imenti \par si correrelthe it pericolo di sopravvaintare \par felemento locale. Si giungerebbe cioe a mo \par 515 \par \par LOVIS CORINTH E I I RATIO DEL POETA H. FN'IF.NRERG Ont. Balm* \par strare l'arte (Iona provincia anziche ad illu \par strare una provincia dell'arte. \par Il trattamento, ad esetnpio, di preferenza \par fatto a Gustavo Klim t e. dovuto alla tendenza \par ad accentuare, "Ale moderne correnti, fr \par lemento storicamente significativo. Difatti \par nessun artista ba avuto per Vienna, nel pas \par saggio dal XIX al XX secolo, l'importanza di \par questo grande disegnatore e decoratore, con \par temporaneo dei tardi Impressionisti europei. \par Si deve paragonarlo ad artisti come Segan \par titti e Liebermano per comprenderne la sin- \par efolitriti In mezzo alla schiera\tab coloto chr \par .\bullet \par si affaticavam, intorno alla pttra pittura \par ha riempito i color; di on senso tutto deco \par rativo. Molto grande fu it suo influsso sul \par 1-arty viennese, e su tutti I mcstieri d'arte \par 11011 meno the sully pittura; pure egli non \par ha lasciato nessuno scolaro vero c proprio, \par Sc si eccettua Egon Schiele, wort\'b0 stibito \par 516 \par \par GIORGIO F. II R I\tab II/TRATTO DELLA SIGNORA F. T. (tot. Frankonotein). \par dopo lui. appena trentenne. Gia tuna la ge \par ncrazione odicrna poggia su un altro terre \par no, e non si ricollega a Klimt, nut al colo \par rismo che fu la tradizione locale nel periodo \par barocco e poi. di nuovo. ucl secolo XIX. \par I giovani pittori di oggi cercano in parte di \par imparare questo ottovo senso coloristico ri \par collegandosi a quell\'b0 stile the a ora prati \par cato in uttli i centri (lade, in parte di at \par twirl\'b0 accentuando l'elemento propriamente \par austriaco. \par Conforme al sue programma lit Galleria \par ha messo in primo piano specialmente que \par st'ultimo gruppo. Per essa la piintra austria \par ca contemporanea non si esaurisce in Ko \par koschka, now a tatto it mond\'b0, no negli \par artisti Belle grandi citta che hanno lo stile \par di tutto it mondo. Essa crede invece the altri \par 517 \par \par Alt isTmu M A11.1.01.: L'AZIONE I NCATI \\ TA fen. thatodo. \par pittori. come Faistauer, Wiegele, Kolig, \par Bockl. rappresentino un'arte specificamen \par le\tab con un'originalit\'e3 e una forza \par prolific. Occorreva coraggio per un'afferma \par zione come tpirsta. Nessuno di questi artisti \par e viennese C. -ia in Austria the all'estero, si \par suole vedere l'Austria principalmente attra \par verso Vienna. Ma anche in altri campi oggi \par Vienna non e pin cosi esclusivamente Au \par stria come una volta; cssa to e pin e menu di \par quelle terre alpine, ad esempio. nella en; \par forza intatta mettono le loro radici questi \par artisti. Essi eostituiscono, in sostanza, it par \par ticolare contributo (1(.11-Austria all'arte eu \par ropea contemporanea, sensualmeute forte e \par dclicato tiel sent otento, ebbro di colore e \par 518 \par \par AUCUSTE RODIN: EVA\tab Frankenstein). \par tavia pica() di fervore spirituale. L'a?er eol \par locato lc loro opere nella galleria costr;nge t \par saggiarle in confront() alle miuliori delle al- \par az, \par tre nazioni. a quell(\bullet di tin Van Gogh. di oh \par \\lunch. di tin Corinth. ;\tab If\tab dri \par accanto; e mina ditnostra la forza \par ancOra non hen pronta di questi pittori nel \par mondo della grande arte, pia efficacemente \par del fatto ehe essi possano rimanere eon ono- \par re accanto a tali vicini. \par Se nella pittura a reso omaggio ally forza \par elementare the erompe rude e selvaggia dal \par finesausto terreno Belle provincie alpine, \par twilit sc \par tuitra si ha riguardo ally tradizione \par internazionale en; pub ben aspirare una \par grande emit come Vienna. Partic()Iarntente \par 519 \par Andrea Cavalcanti. detto 11 Buggiano, figlio \par adottivo di Filippo Brunelleschi. \par Insieme con una Bella credenza del '500 \par si conserva nella canonica anche una tavola \par trecentesca (pug. 501) clic -.1(1)1 vane vicen \par de di rubamenti e di ritrovamenti. 11 suo po \par ste era nella sede della cotnpagnia, cappella \par a tin liven() pill basso della chiesa, dietro \par Pabside. F. una grancle tavola in origine tri \par euspidata e ridotta rettangolare nel '700 \par quando furono aggittnti nel rignadro \par certi elierubini e (lovettero esser ripassati i \par panneggi. La Madonna tiene it Bambino. in \par atto ?enedicente, ed e fiancheggiata nei pan \par nelli laterali dalle figure di minor dimensio \par ne di san Pietro e sant'Andrea; it gunk san \par 11 I,AMI (Simone Lcclesiae Florentinne Manumen. to ermsperilia et digesta. lion 1758, IV, p. 88) trae dal. Parchivio di Santa Maria del Fiore antichissimi docu\'acmenti riguardanti Cercina, c (lopo la eitazi 011ie del Mura\'actori I.4nt. It N't per cui Cercina sarelthe nominata nel diploma di Carlomagno 17741 cita tin altro docu\'acment\'b0 del 1020 e altri pia reeenti. Indi aggiunge: 0 Er. clesia plebis Sancti Andreae seu Cersinae. tit \par vulgar jut in praesenz. appellator... hart plebs pc. rantiqua Sancti Jern-.lent ettain nunctipata lint.\'bb An\bullet eke it Repetti riporta tali ditcumenti. \par (2) CABOCCI. I ditiforoi di Firenze. p. 247: a Nel popolo di questa vecehia parrocclint possedeva una ca\'acsetta con tin pore tli terra Corrado di Doffo Bigordi, dal quale passe, poi al figlio Tommaso, padre di Dome\'acnico, David e Benedetto detti del Gliirlandaio. pitted ce\'aclebrati. to accerta che la tavola fit proprin &pinta \par per la nostra pievc. II trittico appartiene a \par tin artista fiorentino della seconda meta del \par '300. che sari da idetinfieare fra i seguaci \par della maniera tli Nardo di Cione. \par Ricca di arredi sacri e la sacrestia di Cer \par cina, e nel chiostro si trova anche into stem \par ma robbiatio con Panne (lei Catellini da Ca \par stiglione, signori del luogo. Ma chi che la \par scia nella memoria e nell'animo un'impres \par sione profonda e non ditnentieabile sono i \par capolavori degni di Firenze che si trovano \par nell'alpestre pieve e quel chiostro the rae \par (+hide insieme Pane della ritta vicina e \par rustica solitudine (3). \par ELENA BERTI TOESCA. \par 131 LA'All. &mane Ecclesiae Florentirme Martumertia rmnposita et digester,. 1758. \par REPETT1. Dititmario geografico della Toscana, 1833. CAROCCI. / diramrsi di Firenze, 1907. \par C. O. TOS1, Ii piriere di SaneAndren a Corrine. Note. BRIM:KURDS. \'ab Mittlicilungen des Kunsthist. \par iu Florenz n, 1911. \par TOESCA, Sloth: delrarte, p. 898 n. 40 e 1142 n..13. BERENSON. Speculum humunue sulcutinui... in n Boll. \par (PArte del Min. P. 1. tt. awn/ V, gennaimiclibraio 1926. BEE ENSON. Nave pinure in cerca d'an'anribuzione. \par in\tab hedolo \'bb, anno\tab :write 1925. \par A. MANNINI, Pii ricordi e leggende del &miliaria di Cercina. 1920. \par E. BEET!. (in afiresea del Ghirlandaio,\tab Bollettino \par (FArte del Min. P. I. o. mono VI, luglin 1926. \par LA GALLERIA AIODERNA DI VIENNA. \par 1 Musei vietmesi rappresentano nel loro \par \bullet omplesso uti ammirevole monument\'b0 di \par Huta la storia attstriaca. Le raccolte \par che ne costituiscono it uncle\'b0 prinei \par pale, erano propriety della Corona fino dal \par '500 e tali rirnasero fino alla caditta della \par monarchia. Per questo Vienna, capitale (Inn \par impero che rinniva popoli diversi, non e mai \par divenuta\tab eentro nazionale di raccolta. \par Neppure titan \bullet alativo sense di reciproca \par coesione die teneva u n i l i i into!' retti dagli \par Asburgo, e che ultra volts parve quasi sosti \par mire it sentimento di nazionalit\'e0, si a potuto \par esprirnere in qtteste collezioni, le quail ri- \par ,. \par specchiatio pitittosto l'orgognosa ambizione \par dinastia che si eredeva erede legittima \par dell'impero d'Oecidente. Di froffir Ala ric \par chezza dell'atte itahana e spagnola. liammiti \par ga e tedesea, dell'arte rim% tli territori \par politicamente e etilturalmente intere-savano \par 502 \par \par nel pezzo del giardino. the stato litchis() nel \par recinto del museo. rkive una grandiosith in \par cut si agitano ricordi Itarocchi. Lin certo mi \par nter\'b0 di statue sono collocate nel verde del \par pare\'b0, Ira i boschetti o sui prati. al centro \par di una vasca o prolilate contro it deli). Esse \par non sono abbassate a uno scopo nramente \par deeorativo, ma ognuna a considerata e raf \par forzata nella sua individualita. Cosi esse ap \par paiono ringiovanite e trasformate, libere dal \par l'assurdo esilio dei musei. e mutat% \par come in un museo. Sebbene .-eparate fra To \par ro nessuna agisce isolatamente; arcane irra \par diazioni vanno dall'una all'altra. 11 cc:mph\'b0 \par precipuo del museo, di isolar\bullet le opere e tut \par tavia farle convertire a tin effetto commie, \par e risolto con un materiale particolarmente \par adaito e in uno spazio specialmente favore \par lole. Dato the la nillocazione Belle statue \par Ali solito iufelicissinia Ilene pin Belle citta \par moderne. qui si pti\'e0 anche imparare conic \par la scultura possa diventare un vivo orna\bullet \par mento senza esser svalutata. \par Le statue the popolano quests) tipieo giar \par dino permettono di dare uno sguardo gene \par rale su tutta la scultura pit\tab Nel mezzo, \par in tin bacino rotondo, come figura di fon \par tana, sta la \'abVentre \'bb di Renoir; dietro, sill \par tappet() erboso,\tab Azione incatenata \'bb di \par Maillol, e lo a Scaricatore \'bb di Meunier; tra \par I due.\tab Eva \'bb di Rodin. Sid prztto dinanzi \par alla Venere, trotta is\'ab Asinait\'bb, del tedesco \par August Gaul, e siede it a Fanciullo abis \par sine \'bb dello svizzero Hermann Haller. Dalla \par 520 \par \par HERMANN HALLER: RAGAllO ABISSINO Hoc BoM,/.; \par \par IAN STURSA: DONNA NEL BAGNO Ow. Frotsf\bullet lnl. \par \par -T GAUL: I. \\\tab AlO (for. Batt, \par \par JOSEF MITI.I.NER: II. CAVALIEKE\tab Ion \bullet rid. Franken.r, \par siege the recinge it prato sorge una figura \par aeeoccolata modellata iu arenaria dal ceco \par Stursa; come panto prospettieo, ncl passag \par gio al grande pareo del Belvedere, it grande \par \'ab Cavaliere\'bb di Josef Milliner. Nei tortili \par poi, dove l'architettura\tab permet \par te basi pia sable, stanno anche due figure \par di Anton Hanak, la giovane \'ab Sfinge n e \par I \'abUltimo Immo n che ho gilt qui descritte \par (Dedalo, agosto 1929). Accanto a guest() \par eminente rappresentante della scultura \par au \par striaca contemporanea sotto da rammentare \par anche Barwig e Wollek e, tra i pin gio \par vani, Georg Ehrlich e Josef Htunplt. La \par loro arte ancOra in bocci() non permette di \par gindicare ill alcun modo se. come nella pit \par tura. anche nella scultura le qualit\'e0 carat \par teristiche del paese si eondenseranno in una \par espressione nuova e peculiare. \par La Galleria moderna a chiatnata cosi a ve \par gliare sui progressi delrai to austriaca. An- \par cite meno degli aitri musei. tilt museo di arte \par moderna pub sentirsi chiuso e compiohl: \par ogni giorno the passa gli crea invece un \par nuovo dovere. \par HANS TIETZE. \par COMMENTI. \par \par IN NN NIESTROVIC: II. VESCOVO GREGOIDO DI NON \par A SPALATO nel peristilio del Palazzo di Diode\'acziano e stata it 29 dello scorso settembre eretta una statua colossale del vescovo Gregorio di Nona. opera dell() scultore Ivan Mestrovic. Non discutiamo qui I\bullet :I\bullet c del Mestrovic sia perche c notissima in Italia e iwilita della guerra melte opere lui song state esp.'-t.. anche Iodate, a Roma e a Venezia, sia perche qui si vuol dire solo dell'opportunita storica ed artistica thin .siffatto col\'aclocamento. Clw it Palazzo di Diocleziano, per chitilique nbbia una conoseenza acidic elementare dell'architetirna romana, sia II it el onumento incomparabile, quest() e vent) risaputo mirky in Jugoslavia se lo stesso monsignor Franc Bulic. direttore del Museo Archeologico di Spalato c percie custode di quel monument(), s'e a lung() op- poste all'insensata profanazione. Ma hanno avuto it so\'acpravvento la questions politica c l'orgoglio nazionale: la volonti doe di glorificare proprio nella rasa den\bullet m\'acperatore roman() it veseovo Cregorio the (lied secoli fa proclanie l'uso ndla liturgia, della lingua glagolita e per\'accib essere oggi elevato a sitnholo di vittoria verbale sul mondo latino. it principe Paolo, eugino del re Ales\'acsandro, Ire 1111111?111. i rettori delle University \par di Bet\'acgrado, Zagabria r Lithiana, e innumerevoli autorita reli\'acgiose, -militari c sores late presenti allo scopri\'ac!tient\'b0 della statua. Essa c stata donate da Ivan Mestrovic al Commie di Spalato it quale ne ha solo pagato la fusion'. in bronze e iI piedestallo e it collocamento; ed e state to scultore a scegliere quest() luogo per In sua opera. Ma con Parchitettura, specie con Parchitettura re\'acmana, non si scherza. Basta guardare le fotografie die qui riproduciarno, per capire the questo colosso lucerne, alto Bette metri, funri di proporzione e liter; di stile col sobrio e solenne c.lificio classic(). apparira sempre come un intruso a chitnique si affaceera su quel luogo sacro a una storia indimenticabile e incancellabile. \par SUI MUSEI DI TORINO e sulk miserevidi condizioni in tali giacciono, sieno quelli della Gina chr quelli dell.. State. si a cominciato linalmente a parlar Franco; it \par 523 \par LA SALA ELI NI I .\tab\\\tab I11:I1\\/0 DEL K01.111\tab i her. Iltslark \par \par \par \bullet \par \bullet \par 0 \par \bullet \par \bullet\tab\bullet\tab\bullet\tab\bullet\tab 4 \par \\ I\\ CENT\tab\\\\ COCO \bullet I\bullet 4 El \\\\I In Ell AUVERS s I It OISE (for. F\bullet ankerntrata I \par \par MAX LIEBER M %\\\\ IA ROLM DELUARTISTA got. Frankensteinl. \par gli Asburgo. nelle collezioni giy imperiali \par ltelemento propriamento austriaco a modesto. \par Il secolo scorso ha accresciuto in diversi \par sensi questo retaggio del pa.t.sato. Le idee \par moderne non potevano non lasciar traccia \par anche nella paradossale formazione della \par monarchia austriaca the sembrava contrad \par dire alla evoluzione del resto & Europa; \par anche qui si semi la necessity di porre una \par galleria austriaca creata (kilo Stato accantu \par a quel museo aulico internazionale. Ed e si \par gnificativo, per la potenza Belle idee storiche. \par the questa ultima creazione del vecchio im \par pero in fatto di musei si sia avverata solo \par nell'istante della sua dissoluzione. Soltanto \par pere nel decennio dopo la guerra e stato po \par sto in atto it programma di questo muse\'b0, \par grazie a fortunate condizioni di spazio ed al \par 504 \par \bullet \par M \par p. \par a \par \par \par MAX LI LBERNIA:\\ N CIARDINO DELLOSPEDA LE IN E I ? M (Jot. Frankenstein), \par le eminent; doti del suo Direttore; l'Austria \par deve infatti al gusto e alltingegno del diret \par tore Haberditzl se questo muse\'b0, the rap \par presenta la cultura artistica della nazione, ha \par raggiunto una forma cosi eletta. \par La galleria austriaca si divide in tre se \par zioni separate, ma ricongiunte in tin-ninth di \par spazio dal palazzo, veratnente prineipesto, iii \par cui Eugenio di Savoia cerci) riposo dalle sue \par innumerevoli guerre c vittorie. Nel Belve \par dere inferiore, la very e propria residenza \par estiva del principe, e collocato it Museo Ba \par rocco; nel Belvedere superiore, the fu fin da \par principio destinato alla grandi festivitn. e \par raccolta l'arte del XIX secolo; e nella Orati \par genie, emit igtua al Belvedere inferiore. e stata \par aperta nella scorsa estate la Galleria dell'arte \par contemporanea. Ciascuno di questi musei ha \par non solo it suo speciale programma artistico, \par ma niche la propria fisionomia spirituale. II \par Museo Barocco, sul quale scrissi nel fascicolo \par di (( Dedalo \'bb del febbraio 1924, rappresenta \par I arte austriaca nel momento del pin alto \par sviluppo nazionale. Iittiviut di iti11iissi stra \par nieri d'ogni sorta. assimilati tuttavia littera \par mente grazie alla salda coscienza di quellte \par poca. La galleria del XIX secolo mostra l'arte \par li quell'Austria the era ancor sempre un \par 506 \par \par C \par 2 \par tn \par O \par \par I\tab\bullet I 1111 I I\tab It; I H\tab I)I I I \\\tab OGLIE. \par \par OSCAR KOKOSCHKA: RITRATTO DEL PITTORE CARL MOLL (for. /Mock). \par \par }