Pillole d'Arte

 
   

 
(Fonte : Opere di scultura e di plastica di Antonio Canova - 1821)

OFFERTA DELLE TROJANE

Basso rilievo in gesso


Osserva in lunga, e divota fila Ecuba, e le Trojane supplicanti a Minerva. Siede maestosa la Dea sopra un bel effigiato altare che la nascita di lei meravigliosa dal cervello di Giove rappresenta; ed all'altare fanno base varj gradini. A' piedi di questi genuflesse, e con faci ardenti nelle mani, stanno due pure giovinette iniziate al servizio di Minerva.

" L'alma Teano della Dea ministra

si presenta la prima, e porta nelle sue braccia, per offrirlo alla Dea,

" il più grande, il più ricco, il più leggiadro

 

velo della Regina; così fu dal caro figlio suo, dal saggio Ettore, Ecuba consigliata. Ecco con le braccia aperte e con gli ochhi rivolti al Cielo, come suole chi prega fervorosamente, e teme, le viene dietro; e la seguono a coppia molte altre Iliache con varietà di modi atteggiate di dignitoso, ma di profondo dolore; e due mani supplichevoli che l'illustre Scultore fa uscir dall'estremità del quadro, ti lasciano raffigurare altre Matrone seguenti divotamente la Regina, ed imploranti dal Cielo alla Ptria soccorso nell'imminente pericolo.

Le meno giovani tra di loro hanno coperta la faccia, e la persona dentro un lungo velo avvilupata, e nascosta. Pure il dolore trasparisce da quel velo; e ognuna ti si mostra da diverso, ma intenso affanno lacerata. Quanta mestizia, quanta divozione, quanto silenzio in questo quadro ! Senz'avvedermene, io di me stessa accrebbi il numero delle supplicanti Trojane.